11 gennaio 2009

Copywriter si nasce o si diventa?

La creatività è insita in ogni uomo e può essere più o meno sviluppata oppure è un elemento solo di alcuni invidui?..un pò come un altro senso…potremmo definirlo il settimo senso, visto che il sesto appartiene già ad un film.

Io la mia teoria ce l’ho.

Credo che tutti sono creativi, chi più, chi meno ma ciascuno a modo nostro lo è.

Ora il dubbio che mi sorge è un altro. Se tutti hanno la creatività tra le loro facoltà, i mestieri creativi per eccellenza (artista, scrittore, copywriter) possono diventare di tutti, tutti possono essere creatori di ingegno e novità e, di conseguenza, questi “mestieri” possono essere facilmente usurpati.

Il copywriter non è un avvocato che conosce le leggi, non è un medico che conosce l‘anatomia e le scienze, non è un commercialista che sa come si calcola un bilancio.

Il copywriter è semplicemente colui che utilizza le parole per creare messaggi pubblicitari, testi ecc. ma nulla che ha bisogno di competenze tecniche specifiche, ci vuole solo un pò di inventiva, cultura e un’ottima conoscenza della grammatica della lingua in uso. Proprio per questo alle volte mi chiedo quanto possa servire la mia figura, in fondo c’è già chi fa come me, se non  meglio di me, e che ha la giusta malizia e la giusta cultura che si acquisisce non solo con l’esperienza ma anche con l’età.

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